Stress Lavoro-Correlato
I rischi psicosociali lavoro-correlati (Rischi SLC) assumono un aspetto rilevante nel processo di Valutazione dei Rischi, secondo quanto previsto dal D.lgs. 81/08 in attuazione dell’Accordo Europeo dell’08 Ottobre 2004.
In collaborazione con Studi di Psicologi Associati, Studio Rivelli Consulting S.r.l. ha elaborato un protocollo di indagine aderente linee guida dell’INAIL del 2025. Il protocollo prevede n.2 fasi di indagine:
⚈ FASE 1: valutazione del rischio stress lavoro–correlato, effettuata attraverso l’analisi di dati oggettivi suddivisi per aree e/o reparti, coinvolgendo esclusivamente il management aziendale;
⚈ FASE 2: diventa attuativa a seguito della prima fase, nel caso in cui questa evidenzi la necessità di approfondire le percezioni dei lavoratori. E’ di conseguenza studiata specificatamente da esperti di settore.
Naturalmente, se il problema di stress da lavoro è identificato bisogna prevenirlo, eliminarlo o ridurlo ed è compito del gruppo aziendale di prevenzione (Datore di Lavoro, RSPP, RLS, MC) organizzarsi in tal senso. Insomma, è evidente come l’identificazione dello stress lavoro-correlato, sicurezza sul lavoro e incarico RSPP siano fondamentali elementi di prevenzione e responsabilizzazione aziendale.
Per l’attuazione della fase 2 mediante la somministrazione anonima di questionari web-based (protetti dal segreto professionale del team di psicologi del lavoro che collabora stabilmente con noi) consente di avere un risultato assai utile non solo per assolvere ad un obbligo normativo ma anche per consentire al Datore di Lavoro di attuare misure ed accorgimenti mirati al miglioramento del clima aziendale.