Informativa COVID-19 per le aziende:
Circolari e chiarimenti successivi all’emanazione del D.L. n. 105 del 23 Luglio 2021
Modifica delle misure di quarantena ed isolamento
Richiesto il green pass per l’accesso alla mensa aziendale!
Chiarimenti interpretativi al D.L. 23 Luglio 2021 n. 105 e le nuove circolari del Ministero della Salute
* Scarica QUI l’informativa – LINK *
Nota introduttiva del Dott. Claudio Rivelli
A seguito dell’emanazione del D.L. 105/21 che, tra le altre cose, ha introdotto l’obbligo di possedere il green pass per accedere ad alcune attività, Vi è stato un susseguirsi di interrogativi che hanno portato il governo ad imporre unilateralmente (nota governo del 13/08/2021) l’obbligo di possedere il green pass per accedere alla mensa aziendale.
La presente informativa è stata predisposta per fornire spunti di riflessione circa le inevitabili ripercussioni che tale provvedimento potrà avere nelle aziende.
L’obbligo di avere il green pass è stato inoltre introdotto senza tener conto del fatto che le categorie di persone che non possono vaccinarsi per motivi di salute, non hanno a disposizione, ad oggi, uno strumento certo che consenta ai gestori delle attività di effettuare i controlli necessari sugli avventori. Il Ministero della Salute, è stato chiamato ad emettere chiarimenti puntualmente arrivati a mezzo di circolare.
Per la quarta volta (v. circolari 12/10/2020, 31/01/2021, 21/05/2021 n.d.r.) il Ministero della Salute è intervenuto, con Circolare n. 36254 dell’11/08/2021, per modificare le misure di quarantena dei soggetti che hanno avuto contatti stretti con casi COVID-19, e le misure di isolamento per i soggetti che hanno contratto il COVID-19.
Le modifica delle misure di contenimento del rischio è stata ridefinita in funzione dello stato di vaccinazione del soggetto e del tipo di variante COVID (confermata) che un soggetto ha contratto o con cui è entrato in contatto (esposizione al rischio).
Dott. Claudio Rivelli
Esenzione dall’obbligo di avere il green pass per motivi di salute:
la circolare del Ministero della salute n. 35309 del 04/08/2021
Mentre attraverso un codice è possibile scaricare e/o stampare il green pass mediante un applicazione IOS o Android, non stato ancora implementato un sistema analogo per produrre una certificazione a chi è esentato dall’avere il green pass.
Benché sia prevista dal D.L. 105/21 la realizzazione di una certificazione digitale per le persone «esentate», fino al 30 Settembre 2021, l’unica via è quella di avere una certificazione cartacea attestante l’esenzione.
Tale aspetto rende più complicati i controlli da parte dei gestori delle attività per l’accesso alle quali è previsto l’obbligo di green pass!
Una VALIDA certificazione cartacea di esenzione da Green Pass deve contenere:
- i dati identificativi del soggetto interessato;
- la dicitura: «soggetto esente alla vaccinazione anti SARS-CoV-2. Certificazione valida per consentire l’accesso ai servizi e attività di cui al comma 1, art. 3 del DECRETO-LEGGE 23 luglio 2021, n 105»;
- la data di fine di validità della certificazione (max 30 settembre 2021);
- Dati relativi al Servizio vaccinale della ASL/ATS in cui il medico opera come vaccinatore COVID-19;
- Timbro e firma del medico certificatore (anche digitale);
- Numero di iscrizione all’ordine o codice fiscale del medico certificatore
La Circolare n. 36254 dell’11 Agosto 2021
Modifica delle misure di QUARANTENA

Modifica delle misure di QUARANTENA
La Circolare n. 36254 dell’11 Agosto 2021
Indicazione per la sospensione dell’isolamento

Indicazione per la sospensione dell’isolamento
Le indicazioni sopra riportate sono per il rientro in comunità: il principio adottato nelle aziende prevede sempre che il soggetto risultato positivoal COVID-19 possa rientrare al lavoro solo dopo negativizzazione.
Il D.L. 23 Luglio 2021 n°105: un chiarimento del Governo del 13 Agosto 2021
ha esteso l’obbligo di Green Pass nelle mense aziendali
Con una nota del Governo del 13 Agosto l’obbligo di possedere il Green Pass è stato esteso anche a chi vuole usufruire della mensa aziendale!
Il Datore di Lavoro ha dunque l’obbligo di verificare il possesso del Green Pass del dipendente che usufruisce della mensa aziendale (così come definita dai CCNL). La discussione sul tema è molto accesa in quanto, essendo la mensa un luogo di lavoro, non è accettabile che un simile provvedimento sia stato introdotto da una «comunicazione governativa» unilaterale (ovvero non concertata tra le parti sociali) che rischia di generare contenziosi, discriminazioni e differenze di trattamento su materie cosi delicate: è necessario che una misura di tale portata sia condivisa ed integrata nel protocollo condiviso per il contenimento del rischio sui luoghi di lavoro. Si dovrà anche ragionare sulle implicazioni che l’obbligo di green pass implicitamente avrà sui lavoratori che devono poter consumare un pasto durante le trasferte di lavoro.


