Data Classification: cos’è e come funziona
per la sicurezza informatica delle aziende
In un mondo digitale in cui i dati sono una risorsa preziosa, proteggere le informazioni sensibili di un’azienda è diventato un imperativo per la sicurezza informatica. Tuttavia, prima di poter proteggere i dati, è necessario capire quali dati sono sensibili e quali non lo sono. Qui entra in gioco la data classification.
Cos’è la data classification?
La data classification è il processo di assegnare un livello di importanza ai dati dell’azienda. Questo processo aiuta a determinare quali dati richiedono una protezione aggiuntiva, come la crittografia o l’accesso limitato, e quali dati possono essere gestiti in modo meno restrittivo.
In generale, la data classification si basa su tre fattori principali: la confidenzialità, l’integrità e la disponibilità. La confidenzialità si riferisce alla protezione dei dati da accessi non autorizzati, l’integrità si riferisce alla protezione dei dati da modifiche non autorizzate e la disponibilità si riferisce alla capacità di accedere ai dati quando necessario.
Per comprendere meglio il concetto, vediamo le tre categorie principali di data classification:
- Dati pubblici: questi dati possono essere liberamente condivisi con chiunque e non richiedono alcuna protezione particolare. Ad esempio, le informazioni presenti sul sito web dell’azienda o le informazioni presenti nei comunicati stampa.
- Dati interni: questi dati sono riservati all’uso interno dell’azienda e non dovrebbero essere divulgati all’esterno. Ad esempio, i dati dei dipendenti, i documenti finanziari e le informazioni sulle operazioni aziendali.
- Dati riservati: questi dati sono altamente sensibili e richiedono una protezione estrema. Ad esempio, i dati personali dei clienti, le informazioni sulla proprietà intellettuale e le informazioni sui progetti in corso.
Come funziona la data classification?
Il processo di data classification di solito inizia con un’analisi delle informazioni raccolte dall’azienda. Ciò può includere documenti, e-mail, messaggi di testo, file audio e video, e così via. Una volta raccolti i dati, l’azienda può iniziare a assegnare loro un livello di importanza.
Di solito ci sono quattro livelli di importanza, che sono stati sviluppati dalla National Institute of Standards and Technology (NIST):
- Pubblico: i dati che possono essere liberamente condivisi con il pubblico.
- Interno: i dati che possono essere condivisi solo all’interno dell’azienda.
- Riservato: i dati che richiedono una protezione aggiuntiva, come la crittografia, l’accesso limitato e così via.
- Top secret: i dati più sensibili dell’azienda, che richiedono la massima protezione possibile.
Una volta che i dati sono stati classificati, l’azienda può sviluppare politiche di sicurezza per proteggere i dati sensibili in base alla loro classificazione. Ciò può includere l’utilizzo di software di crittografia, l’accesso limitato ai dati riservati, la formazione dei dipendenti sulla sicurezza informatica e così via.
Perché la data classification è importante per la sicurezza informatica delle aziende?
La data classification è importante per la sicurezza informatica delle aziende per diversi motivi.
Innanzitutto, la data classification aiuta a identificare i dati sensibili e a proteggerli adeguatamente. Senza una classificazione dei dati, l’azienda potrebbe non essere in grado di identificare quali informazioni richiedono una protezione aggiuntiva, come la crittografia o l’accesso limitato. Inoltre, la classificazione dei dati aiuta a stabilire una gerarchia di importanza tra i dati dell’azienda, permettendo di concentrarsi sulla protezione dei dati più critici.
In secondo luogo, la data classification aiuta a garantire la conformità alle normative sulla privacy e sulla sicurezza. Ad esempio, molte normative richiedono che le aziende proteggano le informazioni personali dei loro clienti. La classificazione dei dati aiuta l’azienda a identificare quali dati contengono informazioni personali e a proteggerli in modo adeguato per conformarsi alle normative.
In terzo luogo, la data classification aiuta a prevenire violazioni dei dati e a mitigare gli effetti delle eventuali violazioni. Identificare i dati sensibili e proteggerli adeguatamente riduce il rischio che i dati vengano compromessi o rubati. Inoltre, se si verificasse una violazione dei dati, la classificazione dei dati permetterebbe di individuare rapidamente quali dati sono stati compromessi e quali azioni sono necessarie per limitare i danni.
Infine, la data classification aiuta a migliorare la gestione dei dati dell’azienda. La classificazione dei dati consente di organizzare i dati in modo più efficace e di semplificare la gestione dei dati sensibili. Ciò può aiutare l’azienda a ridurre i costi di gestione dei dati e a migliorare l’efficienza complessiva dell’organizzazione.
Chi si occupa di gestire la Data Classification nelle aziende?
La responsabilità della data classification aziendale può variare da un’azienda all’altra, ma in genere spetta alla funzione IT o alla sicurezza informatica dell’azienda.
Il personale IT è generalmente responsabile della creazione delle politiche di data classification e della loro implementazione tecnica. Ciò potrebbe includere la definizione di categorie di dati, l’identificazione dei dati sensibili e la creazione di regole per la protezione dei dati sensibili.
La sicurezza informatica dell’azienda ha il compito di assicurarsi che le politiche di data classification siano rispettate e che siano presenti le necessarie misure di sicurezza per proteggere i dati sensibili. La sicurezza informatica potrebbe anche fornire formazione ai dipendenti sull’importanza della data classification e su come implementarla correttamente.
In alcuni casi, potrebbe essere necessario coinvolgere altri dipartimenti aziendali nella data classification, come il personale del reparto legale per assicurarsi che i dati siano classificati in modo da rispettare le normative e le leggi applicabili.
In sintesi, la data classification è una responsabilità condivisa tra diversi dipartimenti aziendali, ma il personale IT e la sicurezza informatica giocano un ruolo centrale nella definizione delle politiche e nell’implementazione della protezione dei dati sensibili.
Cosa si intende per dati sensibili aziendali?
I dati sensibili aziendali sono informazioni che possono causare gravi danni all’azienda se vengono compromessi, divulgati o accessibili a persone non autorizzate. Questi dati sono generalmente considerati i più importanti e critici dell’azienda e richiedono una protezione adeguata per evitare che cadano in mani sbagliate.
Esempi di dati sensibili aziendali includono:
- Informazioni personali dei dipendenti e dei clienti, come nomi, indirizzi, numeri di telefono, numeri di previdenza sociale e numeri di carta di credito.
- Dati finanziari e contabili, come saldi bancari, bilanci e conti di profitto e perdita.
- Informazioni sulla proprietà intellettuale dell’azienda, come segreti commerciali, brevetti e disegni tecnici.
- Informazioni riservate dell’azienda, come strategie di marketing, piani aziendali e contratti confidenziali.
- Dati di ricerca e sviluppo, come prototipi di prodotti, formule e disegni di produzione.
La perdita o la divulgazione di questi tipi di dati sensibili potrebbe causare gravi danni all’azienda, tra cui la perdita di reputazione, la perdita di clienti, sanzioni legali e perdite finanziarie. Per questo motivo, la protezione dei dati sensibili aziendali è di fondamentale importanza per la sicurezza informatica e la continuità aziendale.
Come può aiutarti Studio Rivelli Consulting?
Siamo un’azienda specializzata in servizi di consulenza in ambito di sicurezza informatica per le aziende che desiderano proteggere i propri dati sensibili.
In particolare, Studio Rivelli Consulting può aiutare le aziende con:
- Valutazione dei rischi: Studio Rivelli Consulting può aiutare le aziende a identificare i rischi di sicurezza informatica e adottare misure preventive per minimizzarli.
- Progettazione e implementazione di politiche di sicurezza informatica: Studio Rivelli Consulting può aiutare le aziende a definire e implementare politiche di sicurezza informatica adatte alle loro esigenze specifiche.
- Formazione dei dipendenti: Studio Rivelli Consulting può fornire formazione ai dipendenti per sensibilizzarli sull’importanza della sicurezza informatica e su come adottare comportamenti sicuri sul posto di lavoro.
- Monitoraggio e gestione delle minacce: Studio Rivelli Consulting può monitorare costantemente le minacce di sicurezza informatica e adottare misure appropriate per mitigarle.
In sintesi, Studio Rivelli Consulting può essere un prezioso partner per le aziende che cercano di proteggere i propri dati sensibili e garantire la sicurezza informatica.


