Domenica 18/4 alle 18.30 su
Radio Roma Capitale FM 93.00
Domenica 18/4 alle 18.30 su Radio Roma Capitale FM 93.00 Il Dott. Chim. Claudio Rivelli, Direttore Tecnico della Studio Rivelli Consulting S.r.l tratterà il delicato tema della riapertura dei locali aperti al pubblico con particolare riferimento alle sale gioco.. Claudio Rivelli è Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione di alcuni tra i più grandi operatori italiani presenti nel panorama del gioco sicuro e legale regolato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e, oltre ad illustrare il meticoloso lavoro svolto per elaborare i protocolli di sicurezza anti contagio nelle sale gioco già durante il lock down del 2020, avrà l’onore di ospitare due protagonisti di estremo rilievo nel panorama del gioco legale:
l’Avv. Geronimo Cardia, presidente di ACADI, la più importante Associazione dei Concessionari dei Giochi Pubblici, ed Il Dott. Emmanuele Cangianelli – Presidente EGP – FIPE (parte contraente dei contratti di lavoro di settore e del protocollo COVID sottoscritto con i sindacati) e Direttore Affari Regolatori ed Istituzionali del Gruppo HBG. Gli ospiti evidenzieranno l’impegno profuso per giungere all’adozione di un protocollo condiviso, ed accettato dalle parti sociali, e gli importanti investimenti fatti dalle Aziende, anche grazie al supporto tecnico dello staff della Studio Rivelli Consulting S.r.l., per consentire la riapertura in totale sicurezza delle sale nel rispetto di un accuratissimo protocollo di sicurezza anti COVID, ben collaudato alla riapertura delle sale del 15/06/2020; si commenterà l’orientamento del Comitato Tecnico Scientifico che, rispetto alle specifiche tecniche fornite appena 10 mesi fa (rif. D.P.C.M. 10/06/2020), ha cambiato radicalmente orientamento attribuendo “un livello di rischio medio-alto alle sale gioco in quanto luoghi ad elevato rischio di aggregazione ove sono presenti numerosi superfici di contatto promiscuo”: un’attribuzione, vera in assoluto, ma che non tiene conto delle rigide misure di contenimento del rischio previste dal protocollo anti COVID delle sale gioco che prevede, oltre alle misure generali di sicurezza da garantire in ogni attività (presenza di igienizzanti, uso delle mascherine, distanziamento nelle fasi di accesso, etc.), una formazione specifica degli operatori per garantire lo svolgimento delle attività in completa sicurezza e l’adozione di misure specifiche anti contagio quali, ad esempio, la riduzione del 50% della capienza delle sale e rigide procedure di assegnazione delle postazioni di gioco, costantemente e preventivamente igienizzate prima che un nuovo avventore le occupi. Per i professionisti che operano nel settore della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, tale nuovo orientamento è a dir poco offensivo se si pensa all’approccio mediante il quale tutti i rischi, e quindi anche il rischio biologico di esposizione al Sars-COV-2/COVID-19, vengono valutati e mitigati secondo quanto ampiamente regolamentato dal D.Lgs. 81/08.
L’Avv. Geronimo Cardia, presidente di ACADI, è intervenuto in tutte le sedi istituzionali per evidenziare, oltre ai comprensibili danni subiti dai Concessionari e da tutta la filiera del settore anche i gravissimi danni “collaterali” prodotti dalla prolungata chiusura del gioco legale: la recrudescenza del gioco illegale ed il mancato gettito erariale.
Vi aspettiamo numerosi!
Per vedere la live potete usare i seguenti link:
http://www.radioromacapitale.it


