A partire dal 01 Ottobre 2024 le modifiche all’art. 27 del D.Lgs. 81/08 introdotte dalla L. 29/04/2024 sono da ritenersi operative.

Al fine di contrastare il fenomeno infortunistico all’interno dei cantieri è stato completato l’impianto normativo che obbliga imprese e lavoratori autonomi che operano in tale comparto a conseguire la patente.
Il D.M. 18/09/2024 N.132 ha introdotto il regolamento concernente le modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente per le imprese ed i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei e mobili come definiti dall’allegato X del D.Lgs. 81/08. A partire dal 01 Ottobre 2024 le modifiche all’art. 27 del D.Lgs. 81/08 introdotte dalla L. 29/04/2024 sono da ritenersi operative.
La presente informativa si focalizza sulle procedure da seguire per ottenere la patente e riporta le modalità di funzionamento della patente (crediti, decurtazioni e sistemi premianti per le imprese virtuose).

SOGGETTI OBBLIGATI AL CONSEGUIMENTO DELLA PATENTE

Sono tenuti a conseguire la Patente tutte le imprese ed i lavoratori autonomi che svolgono attività di cantieristica di cui all’Allegato X del D.Lgs. 81/08, ad esclusione di:
• coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale (Coordinatori, progettisti e professionisti in genere);
• imprese in possesso dell’attestazione SOA in classifica pari o superiore alla III.

MODALITA’ OPERATIVE DI RICHIESTA DELLA PATENTE

Per acquisire la patente (che inizialmente avrà un minimo di 30 crediti) è necessario presentare domanda attraverso il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro ed essere in possesso dei seguenti requisiti ove applicabili:
a. Iscrizione alla CCIAA;
b. Adempimento, da parte dei Datori di Lavoro, dei Dirigenti, dei Preposti, dei lavoratori autonomi e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 81/08;
c. DURC in corso di validità;
d. Documento di Valutazione dei Rischi;
e. Possesso della certificazione di regolarità fiscale – DURF D.Lgs. 241/97;

f. Avvenuta designazione del RSPP (non obbligatorio per imprese individuali o lavoratori autonomi).

DISPOSIZIONE TRANSITORIA

Fino al 31 Ottobre, nelle more di acquisire la patente a punti, ciascun impresa o lavoratore autonomo deve inviare una PEC con allegata l’autocertificazione diffusa dall’INL a che consentirà di lavorare senza patente fino al 31 Ottobre. La PEC vincola l’impresa o il lavoratore autonomo a presentare la domanda per il rilascio della patente entro il 31/10. Il 1° novembre l’autocertificazione presentata a mezzo PEC perderà efficacia.

SANZIONI

Le imprese o i lavoratori autonomi sprovvisti della patente o con numero di crediti inferiore a 15 saranno soggetti a sanzione pari al 10% del valore dei lavori e comunque non inferiore ai 6.000,00 euro, nonché l’esclusione dalla partecipazione ai lavori pubblici per un periodo di 6 mesi.

COME FUNZIONA LA PATENTE A PUNTI

Il sistema della patente a punti introdotta all’art. 27 del D.Lgs. 81/08 prevede che ciascuna impresa o lavoratore autonomo abbia un punteggio iniziale di minimo 30 crediti e consente ai possessori di operare nei cantieri temporanei e mobili con una dotazione pari o superiore a n.15 Crediti.
Il Decreto attuativo ha definito i criteri per attribuire crediti ulteriori alle imprese virtuose in possesso dei requisiti indicati nella Tabella allegata al Decreto. I principali indicatori per ottenere più punti sono:
• Fino a 10 crediti in più in relazione all’anzianità dell’azienda;
• Fino a 20 crediti in più (1 credito per ciascun biennio successivo al rilascio della patente) se non vengono riscontrati provvedimenti di decurtazione di punteggio.

• Fino a 40 crediti in più per attività, investimenti o formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro (es. certificazione ISO 45001, formazione supplementare rispetto a quella obbligatoria, elaborazione del DVR di cui all’art. 17 c.1 D.Lgs. 81/08 anche nei casi in cui è possibile ricorrere alle procedure standardizzate di cui all’art. 29 comma 6 dello stesso decreto, etc.).
La Tabella allegata al decreto che elenca la totalità dei requisiti che consentono di avere un maggior numero di crediti è consultabile al seguente collegamento: LINK.

DECURTAZIONE DEI PUNTI

La patente subisce decurtazioni correlate alle risultanze dei provvedimenti definitivi adottati nei confronti di Datori di Lavoro, Dirigenti e preposti delle imprese nei casi e nelle misure riportate nell’Allegato I-BIS del D.Lgs. 81/08.
In ogni caso qualora in cantiere si verificasse un infortunio da cui deriva la morte del lavoratore o un’inabilità permanente dello stesso, l’INL può sospendere la patente, in via cautelare, fino a 12 mesi; avverso il provvedimento è ammesso ricorso in quanto, salvo il caso in cui non sia accertata una colpa grave (ovvero “marcata violazione dei doveri di diligenza”) del Datore di lavoro, l’accertamento definitivo della colpa è sempre rimesso all’Autorità Giudiziaria e, laddove le responsabilità dell’evento non siano del tutto chiare e richiedano approfondimenti successivi, la sospensione della patente non potrà essere adottata. La sospensione della patente legata ad un evento infortunistico con esiti mortali è normalmente adottata.

REVOCA DELLA PATENTE

la patente è revocata in caso di dichiarazione iniziale non veritiera sulla sussistenza di uno o più requisiti, accertata in sede di controllo successivo al rilascio. Decorsi dodici mesi dalla revoca, l’impresa o il lavoratore autonomo può richiedere il rilascio di una nuova patente. La decadenza successiva al rilascio della patente di uno o più requisiti richiesti per il rilascio (es. DURC scaduto) non comporta la revoca della patente.

RECUPERO DEI CREDITI DECURTATI

Il recupero dei crediti decurtati per accertamento di violazioni di cui all’Allegato I-BIS del D.Lgs. 81/08 viene accordato da una commissione congiunta INAIL-INL tenuto conto dell’avvenuto adempimento ad obblighi formativi in materia di SSL successivi

all’accertamento che ha comportato la decurtazione, e della realizzazione di eventuali investimenti atti a migliorare i livelli di sicurezza dei lavoratori.

CONSULTAZIONE DELLA PATENTE

Tutti i soggetti aventi diritto alla consultazione della patente (es. Coordinatori Cantieri, committenti, etc.) potranno in futuro accedere a specifico portale in cui sarà indicato anche il “saldo” dei punti in possesso dell’impresa o del lavoratore autonomo.

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